Nathalie Jean - Milan

Xavier Lust, 2015

Nathalie Jean Milan

Materials: acid-etched steel – extra-clear tempered glass

Near the Brera district in Milan, for the Nathalie Jean jewelry store Xavier Lust designed freestanding display cases conceived as absolute structures, large transparent blocks of glass marked by acid-etched metal parts for the contours. The structure is divided into two portions with a shelf placed at the middle, lit from above by a series of small directional LEDs. The choice of thinking of a vitrine as a glass monolith, of large size with respect to the objects it contains, and with the lower portion left free and transparent, transforms a normal display fixture into a “monumental presence” inside the “abstract” space of the store with its gray walls and floor, acting as a neutral, enveloping backdrop. The dark metal sections that form the large case stand out in the space, underlining its essential spirit, while inside – held on stylized stands of different heights – the gemstones of gold necklaces glow, creating an effective harmonic contrast with the raw material of the compartments in steel and glass that protect and exhibit the jewels.

Nei pressi del quartiere di Brera a Milano, per la gioielleria Nathalie Jean, Xavier Lust ha disegnato delle bacheche espositive freestanding pensate come delle strutture assolute, grandi parallelepipedi trasparenti di cristallo segnati dagli elementi metallici acidati che ne disegnano il contorno. La struttura è divisa in due porzioni con un ripiano d’appoggio posto in mezzeria illuminato dall’alto con una serie di piccoli led direzionabili. La scelta di pensare ad una vetrina come un monolito di cristallo, di grandi dimensioni rispetto agli oggetti contenuti, e con la porzione inferiore libera e trasparente, trasforma un normale elemento di display in una ‘presenza monumentale’ all’interno dello spazio ‘astratto’ del negozio, caratterizzato da pareti e pavimento grigi, in modo da risultare come uno sfondo neutro ed avvolgente. I profili metallici scuri che disegnano la grande teca emergono nello spazio sottolineandone lo spirito essenziale, mentre al suo interno sostenuti sopra degli stilizzati porta collane di diversa altezza, brillano le gemme dei collier d’oro, creando un efficace contrappunto armonico con la materia grezza dell’acciaio dello scrigno vetrato in cui i gioielli sono custoditi ed esposti.