Marni 99 - Milan / London

Future Systems, 1999

Marni 99 Milan / London

Materials: mirror-finish – stainless steel – glass

In 1999 Marni, the Milanese fashion house that offered its garments by mail order, decided to open its first flagship store on Sloane Street in London, and then another on the very central Via della Spiga in Milan’s fashion quad. The idea is to organize with different colors a “total space” of great emotional impact, in which from the entrance and the shop windows, conceived from case to case as transparent screens or ways of framing the store as through a fish-eye lens (as in Milan), it would be possible to view an environment based on “liquid geometry” in which one bright, enveloping colour (blue in London, pink-orange in Milan) forms the backdrop for a display system in polished stainless steel, conceived as a sort of “artificial garden” translated into stems and curved pistils, rounded skidproof reflecting “plots” (the entrance threshold), reflecting ceilings and, above all, where the collections become an integral part of the installation. The garments are supported by special custom translucent plastic hangers, combining the retail aspects with the architectural dimension in a controlled, attentive overall orchestration. Marzorati Ronchetti made the entire store with particular care going into the curved metal parts, done with absolute perfection. 

Nel 1999 Marni, la casa di moda milanese che proponeva i suoi capi di abbigliamento attraverso lo strumento del mail order, decide di aprire il primo flagship store in Sloane Street a Londra e subito dopo nella centralissima via Spiga all’interno del quadrilatero della moda milanese. L’idea è quella di declinare per colori diversi uno “spazio totale” ad alto grado emozionale, in cui dall’ingresso e dalla vetrine pensato di volta in volta come schermi trasparenti, come lenti-occhi che inquadrano il negozio come un obiettivo fotografico fish-eye (nel caso di Milano), si offre nell’interno un ambiente a “geometria liquida” in cui un colore acceso avvolgente (blu a Londra, rosa-arancio a Milano) fa da sfondo a un sistema di display di acciaio inox lucido pensato come sorta di “giardino artificiale” tradotto in steli e pistilli ricurvi, piani bombati, “aiuole” antiscivolo specchianti (la soglia d’ingresso), soffitti riflettenti e, soprattutto, dove le collezioni diventano parte integrante dell’installazione, capi sostenuti da speciali grucce di plastica traslucida su disegno, unendo al lato commerciale quello della dimensione architettonica dell’interno controllata da un’attenta regia d’insieme. Marzorati Ronchetti realizza l’intero negozio con particolare cura per le parti metalliche in curva eseguite con assoluta perfezione.